Nel corso della seconda conferenza stampa di Sanremo 2021, Fiorello si è commosso: come mai è quasi finito in lacrime?
Difficilmente Fiorello si mostra al pubblico senza il suo fantastico sorriso stampato in volto. Eppure, anche lui ha le sue debolezze. Nel corso della seconda conferenza stampa del Festival di Sanremo 2021, il mattatore della televisione si è lasciato andare alla commozione. Fiore stava parlando dell’emergenza sanitaria che ormai stiamo vivendo da oltre un anno e ha riservato un pensiero ai giovani, in particolare alla figlia adolescente. A causa del lockdown, i ragazzi sono spaesati, quasi avessero il timore di tornare a vivere la loro normale esistenza.
Sanremo 2021, Fiorello commosso per la figlia
Nonostante il Covid-19 sia quasi arrivato alla terza ondata, il 71° Festival di Sanremo ha comunque aperto i battenti. Nel corso della seconda conferenza stampa, Amadeus, Fiorello e gli altri membri dello staff hanno illustrato il programma della serata di mercoledì 3 marzo.
Tra le tante cose, i due conduttori hanno affrontato anche l’argomento Coronavirus e il conseguente protocollo di sicurezza che tutti i partecipanti devono seguire alla lettera. Fiorello ha così espresso il suo pensiero sui giovani e sul senso di confusione che il lockdown ha lasciato in tutti loro.
“Ho una figlia adolescente e soffro per lei. Per me il momento più bello della vita era la ricreazione, era andare al cinema il pomeriggio con gli amichetti, era aspettare la più bella della terza C per poterla vedere quando usciva da scuola. Sapere che a mia figlia, appena diventata adolescente, tutto questo è negato, mi fa dolore”, ha dichiarato commosso il mattatore della televisione.
La grande sofferenza di Fiorello
Le parole di Fiorello sono state condivise da tutti i genitori all’ascolto, che ormai da un anno, oltre alla pandemia, devono fare i conti con restrizioni che prima di ora non avrebbero mai imposto ai loro figli.
“In lei (la figlia, ndr) vedo tutti gli adolescenti. E il brutto è che si stanno abituando. Credo che per tutti i genitori adolescenti questa è una sofferenza. Non posso vedere una ragazzina adolescente chiusa in casa dalla mattina alla sera”, ha concluso Fiore.
Parlando della pargola, l’uomo ha raccontato che le poche volte che escono insieme, vede che lei è impaurita, quasi disorientata. “Ormai è abituata a stare in casa, non ad uscire”, ha concluso con voce spezzata.